Il cane sportivo è quello che svolge un qualunque tipo di attività o disciplina (agility, canicross, mushing ecc) con regolarità, quindi un cane che si allena settimanalmente e che affronta competizioni. E' un vero e proprio Atleta, ed in quanto tale, deve essere sempre seguito da un medico veterinario fisioterapista. Prima di intraprendere quindi una qualsiasi attività sportiva cinofila sarebbe bene sottoporre il cane ad una visita fisiatrica specialistica ed eventualmente anche ad indagini diagnostiche collaterali come radiografie, elettrocardiogramma, ecocardiografia per escludere patologie ossee (es. displasia di anca o gomito, lussazione rotulea), cardiache od endrocrine che potrebbero aggravarsi con lo sport; inoltre il veterinario saprà consigliarvi in base all’età, razza, costituzione e all’attitudine del cane, l’attività sportiva più adatta e il miglior allenamento. Nel cane sportivo alcune pratiche fisioterapiche possono essere utilizzate per migliorare le performance atletiche, per la preparazione fisica nel periodo dell’allenamento o per favorire un corretto riscaldamento e defaticamento muscolare prima e dopo la gara, anche perché un’ inadeguata attività sportiva può causare traumi o micro traumi che a lungo andare potrebbero influenzare negativamente la qualità di vita del cane stesso.
Per la PREPARAZIONE ATLETICA si possono svolgere i seguenti esercizi:
1- ESERCIZI PROPIOCETTIVI, che stimolano la percezione del corpo nello spazio circostante e l’equilibrio, vengono svolte con apposite tavolette, cuscini di gomma, tappeti mobili che obbligano il cane ad effettuare dei momenti correttivi per il mantenimento dell’equilibrio e quindi di una corretta postura del corpo. Si possono utilizzare anche gli ostacoli per la coordinazione e per migliorare il movimento degli arti e la flessibilità della colonna.
2- ESERCIZI ATTIVI, sono esercizi per la tonificazione delle masse muscolari, e consistono nel far camminare il cane su tapisroulant o su superfici che lo sottopongono ad un maggiore sforzo come la neve, la sabbia o l’acqua e infine tonificazione della parte centrale del corpo, ovvero esercizi di core-training.
Prima di ogni allenamento i cani devono svolgere un buon RISCALDAMENTO che prepari i muscoli e le articolazioni ad affrontare lo sforzo successivo, svolgendo un incremento graduale dell’attività. Dopo l’allenamento o la gara il cane non deve mai fermarsi subito, ma essere riportato all’attività fisiologica gradualmente con un buon DEFATICAMENTO: con 5 minuti di trotto e 15 minuti di camminata, seguiti da stretching e massaggi. La fisioterapia aiuta quindi a preparare il muscolo agli sforzi, ad individuare i punti doloranti (contratture, trigger points), a stendere i tendini, i legamenti e le fibre per evitare il loro accorciamento. Per questo si realizzano programmi di allenamento per cani atleti e programmi di riabilitazione per soggetti sportivi che tornano a gareggiare dopo traumi o interventi chirurgici.
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