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Immagine del redattoreDr.ssa Flavia Bartolini

IL NUOTO: IDROTERAPIA IN PISCINA

Il nuoto è considerato una terapia riabilitativa per noi umani, ma anche per i nostri amici a quattro zampe. Il nuoto è un attività perfetta per insegnare al proprio cane a prendere confidenza con l’acqua e a non temerla ed inoltre può sostituire la passeggiata in quanto diverte e stanca, favorendo un corretto sviluppo muscolo scheletrico. Il nuoto può avere quindi uno scopo ludico in alcuni casi, ma sopratutto ha uno scopo terapeutico (idroterapia).

Il nuoto con scopo ludico dà la possibilità al cane di giocare e divertirsi in acqua in modo diverso, inoltre favorisce un movimento completo ottimale per lo sviluppo e il mantenimento di tutto l'organismo. E' un ottimo esercizio per cuccioli e per i cani in accrescimento, per i quali durante il primo anno di età ed oltre (sopratutto in base alla razza), sono dannose eventuali sollecitazioni articolari eccessive (salti, corse, svolte ecc).

E' anche un valido aiuto nei cani sportivi e da esposizione, perché garantisce un allenamento che interessa tutti i muscoli del corpo in modo completo ed armonioso.

Quindi il nuoto favorisce un corretto sviluppo muscolo scheletrico, aiutando a prevenire patologie articolari.

Il nuoto terapeutico o idroterapia, è indicato in quei pazienti che devono guarire da un trauma, da un intervento chirurgico o come terapia di supporto a patologie croniche come l'osteoartrosi.

In acqua il peso corporeo viene in parte scaricato consentendo di svolgere le attività alleviando il dolore e riducendo il lavoro delle articolazioni a vantaggio del lavoro muscolare. Inoltre la pressione esercitata dall'acqua durante il movimento effettua un benefico massaggio dando un effetto benefico su edemi e gonfiori.

L'idroterapia è efficace in numerose altre situazioni, come: displasia del gomito, displasia dell'anca, recupero post-intervento alla colonna vertebrale, prevenzione e trattamento della lussazione rotula, atrofia muscolare, lassità tendine, Wobbler, deficit motori e propiocettivi, artrosi, ridotta motilità articolare, miglioramento funzionale dei soggetti anziani, ecc.

L'attività in acqua può essere inserita anche in un percorso educativo e/o rieducativo nel caso di ansia, paura o diffidenza.


L'idroterapia viene svolta con il nuoto libero in piscina oppure può essere svolta anche camminando su un tapis roulant immerso nell'acqua (underwater treadmill).



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